Quando si parla di impianti di depurazione, non si può non citare le cosiddette vasche Imhoff. Ma di cosa si tratta? In sostanza, sono dei dispositivi dalla forma simile a un pozzo, utilizzati soprattutto per il trattamento dei liquami negli impianti di depurazione di piccole o medie dimensioni.
Il loro nome deriva dallo stesso ingegnere tedesco che le ha inventate, Karl Imhoff, figura di spicco nello sviluppo di metodi e apparati per il trattamento delle acque reflue agli inizi del secolo scorso.
Ora le domande possibili sono: da cosa sono costituite? Come funzionano nel dettaglio e quali sono i vantaggi? E ancora, come effettuare una manutenzione ottimale di questi prefabbricati?
Non perdiamo altro tempo e scopriamolo insieme.
Vasche Imhoff: quali sono le componenti principali?
Nel dettaglio, questo tipo di dispositivi, conosciuti anche come fossa Imhoff o pozzo Imhoff, prevedono una struttura costituita da due componenti principali. Queste ultime sono generalmente prodotte in cemento armato vibrato ad alta resistenza, capace di garantire un’assoluta assenza di perdite ed infiltrazione nel terreno. Interrate una sull’altra e comunicanti attraverso tubi idraulici, parliamo del:
- Compartimento superiore, detto fossa di sedimentazione, a sua volta costituito da una parte superiore a sezione rettangolare e un’altra inferiore a sezione triangolare. Quest’ultima, con il vertice in basso, comunica direttamente con la vasca inferiore;
- E, molto intuitivamente, il compartimento inferiore, detto anche compartimento di digestione, nel quale affluiscono i fanghi sedimentabili.
Vasche Imhoff e il loro funzionamento nel dettaglio
Adesso che abbiamo visto le due principali componenti della vasca, non ci resta che soffermarci sul suo funzionamento. Come funziona, nello specifico, una vasca Imhoff?
La vasca è in grado di depurare in maniera diretta i diversi liquami, rendendo possibile la loro dispersione nel terrone attraverso il drenaggio, in condizioni di assenza della rete fognaria.
Le acque, dunque, defluiscono attraverso il canale di sedimentazione, per poi uscire dal lato opposto completamente prive di solidi sedimentabili. Questi, separatisi per gravità, si vanno invece a depositare sul fondo del comparto sottostante, nel quale subiscono un processo di digestione anaerobica per via di batteri produttrori di bio-gas. Gas successivamente espulso attraverso sfiatatoi laterali. E mentre i fanghi digeriti vanno a creare diversi strati sul fondo, l’acqua ormai ripulita può finalmente essere liberata nel terreno circostante.
Infine, i fanghi sedimentati vengono espulsi definitivamente tramite un tubo presente sul fondo del comparto, convogliato poi nel così chiamato letto di essiccamento.
Vasche Imhoff: quali sono i vantaggi di installarne una?
Il primo vantaggio in assoluto di una vasca Imhoff risiede nella sua stessa struttura. Essendo costituita da un unico monoblocco, infatti, questo agevola sicuramente le operazioni di installazione e interramento. Tra gli altri vari punti di forza, poi, possiamo citare:
- Il fatto di non essere soggette a schiacciamenti durante la manutenzione o lo svuotamento;
- I tempi di posa estremamente ridotti;
- E l’opportunità di essere carrabili per traffico medio-pesante, senza nessun ulteriore lavoro da fare.
Non solo. Perché il sedimento refluo, ottenuto da una vasca Imhoff, risulta avere un valore settico di gran lunga più basso di quello relativo a una normale fossa settica. Lo smaltimento, inoltre, è notevolmente più semplice, dato che richiede molti meno passaggi tecnici. Motivo per cui il refluo può semplicemente essere smaltito naturalmente, tramite sistemi specifici quali la subirrigazione o la fitodepurazione.
Ora, quando installare una fossa Imhoff e quando invece affidarsi alla già citata fossa settica?
Generalmente, le vasche Imhoff vengono installate soprattutto in campagna, negli ambienti in cui la rete fognaria è poco diffusa o addirittura assente e, per questo, c’è maggior bisogno di depurare i liquami.
Ecco tutte le norme di riferimento per l’installazione delle fosse Imhoff
Innanzitutto, è importante specificare che una vasca Imhoff dev’essere interrata su un terreno pianeggiante, così da evitare la fuoriuscita di liquami. Inoltre, per legge, essa dev’essere distante almeno di 2 metri dai confini e 1 metro dalle fondamenta dell’edificio. E soprattutto, è fondamentale sia lontana da pozzi, serbatoi e tubazioni dell’acqua potabile, ovviamente per evitare un’eventuale contaminazione nociva per la salute.
C’è inoltre da specificare che questi dispositivi non sono sufficienti per rientrare appieno nei parametri previsti dal D. Lgs.152/99. Tuttavia, sono comunque riconosciuti come sistemi di smaltimento negli insediamenti di piccole dimensioni non dotati di rete fognaria. A certificarlo è lo stesso D. Lgs.152/99, precisamente all’art.3 del quinto allegato.
Vasche Imhoff: come effettuare la manutenzione ordinaria
Così come ogni fossa biologica, anche i dispositivi Imhoff necessitano di una manutenzione ordinaria costante, in grado di salvaguardare le alte performance. Per essere in grado di trattare in maniera ottimale le acque nere, infatti, è fondamentale effettuare una pulizia periodica dell’intero impianto. Un’operazione, questa, non fattibile in autonomia, bensì attraverso il supporto di una ditta di spurghi specializzata, munita di tutta l’esperienza e le attrezzature necessarie per tenere la fossa in condizioni impeccabili.
Non a caso, solamente una vasca estremamente pulita è capace di garantire sempre acque depurate, in linea con gli standard igienici, assicurando inoltre un importante risparmio sui costi di depurazione.
E i prezzi?
Com’è facile immaginare, i prezzi della vasca Imhoff ovviamente variano in base alle dimensioni, alla capienza e al modello scelto. Esistono modelli da 900 litri e addirittura da 12mila litri. E, naturalmente, noi di L.F COSTRUZIONI GENERALI offriamo anche modelli intermedi, a prezzi più contenuti.
Per avere maggiori informazioni sulle vasche Imhoff, ti consiglio di contattarci compilando il form specifico presente sul nostro sito web. I nostri operatori sapranno darti tutti i consigli del caso, proponendoti un preventivo realizzato su misura.
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