A seconda dell’ubicazione della casa e a quella dell’impianto di scarico, può essere utile l’installazione di una stazione di sollevamento automatico delle acque di scarico. Consistono in impianti per il controllo degli scarichi domestici in abitazioni sprovviste della pendenza minima utile per l’impianto fognario e in cui non può influire la forza di gravità.
Quando parliamo di acque reflue ci riferiamo a quelle domestiche ed industriali, inquinate da sostanze inorganiche o organiche, inutilizzabili per via diretta. Per questo motivo è necessario ricorrere a un determinato trattamento e scarico.
Quelle domestiche, nello specifico, si classificano come: acque nere, derivanti dagli scarichi del WC, acque grigie, provenienti dagli altri impianti della casa, e acque meteoriche.
Dunque, per ripulire le acque di scarico e canalizzarle nella rete fognaria è indispensabile installare una stazione di sollevamento di acque nere.
Scopriamo insieme tutte le caratteristiche di questo sistema depurativo.
Funzionamento dell’impianto
La tecnologia di funzionamento dell’impianto di sollevamento delle acque reflue è abbastanza elementare. In primis le acque nere arrivano fino al serbatoio e nel momento in cui il liquido sopraggiunge ad un certo livello la pompa a immersione si avvia direzionando l’acqua nel punto di scarico.
É fondamentale conformare la portata del serbatoio e la potenza della pompa a immersione in relazione alla natura delle acque nere e all’emissione dell’acqua da scaricare. Gli apparati di regolazione e controllo si impostano a seconda del flusso delle acque nere che giungono al serbatoio.
Questo per assicurare il meccanismo perfetto dell’impianto facendo lavorare la pompa il meno possibile e scongiurando di farla girare a vuoto. Così facendo l’impianto avrà lunga durata evitandone il deterioramento anticipato.
Stazione di sollevamento delle acque nere: come sceglierla
Prima di illustrare il giusto metodo per scegliere una stazione di sollevamento ti ricordiamo di assecondare sempre le tue esigenze. Detto questo, ogni pezzo del sistema ha un valore e per sceglierlo devi tenere a mente alcuni punti.
- Grandezza del serbatoio. Dipende dalle dimensioni delle abitazioni; solitamente si calcola la capienza del serbatoio sulla base del numero di stanze. Ad esempio, per 5 camere si presume un serbatoio di almeno 100 litri.
- Potenza della pompa a immersione. Si riferisce alle possibilità di aspirazione e distribuzione delle acque di scarico.
- Passaggio granulare della pompa. Si tratta di un valore enunciato in millimetri indicante le dimensioni delle impurità che penetrano all’interno della pompa senza rompere i tubi o, addirittura, bloccare l’intero meccanismo. Nel caso di granulometria maggiore ai 50mm si parla di acque reflue molto inquinanti, mentre se il valore va dai 20 ai 50mm si definiscono acque poco cariche.
- Flusso della pompa. Esprimibile in litri al minuto, è una caratteristica da valutare subito. È strettamente correlato all’AMT, ossia la manometrica totale, formulata in metri.
- Sistema di regolazione. Si può tenere sotto controllo tramite un galleggiante o una sonda piezometrica.
Manutenzione della stazione di sollevamento: alcuni consigli da seguire
Così come tutti gli impianti di depurazione anche la stazione di sollevamento automatico delle acque di scarico ha bisogno di essere sottoposto a manutenzione ordinaria. Così facendo preverrai l’impianto da eventuali danneggiamenti o guasti e, soprattutto, da elevati costi manutentori.
Ecco i nostri consigli per un intervento di manutenzione:
- Pulire il galleggiante;
- Controllare dell’andamento dell’impianto elettrico del sistema;
- Proteggere le tubazioni delle stazioni di sollevamento installando delle valvole anti ritorno;
- Far ventilare la vasca di ritenzione per eliminare i gas che si formano durante il trattamento delle acque nere;
- Installare un allarme per segnalare anomalie dell’impianto.
Se non ti senti sicuro nell’effettuare in prima persona la manutenzione è sempre meglio che ti affidi a ditte specializzate.
E tu hai già una stazione di sollevamento in casa tua? Raccontaci la tua esperienza nei commenti.
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